SVL 4H/4A è caratterizzata da una particolare semplicità e flessibilità di utilizzo: il funzionamento dell’impianto è comunque gestibile da parte di un unico operatore (dalla postazione di carico della saldatrice SM 4H), mentre qualunque informazione riguardante la lavorazione in processo (dati relativi sia alle cornici in lavorazione sia alle tipologie dei profili lavorati) è visualizzabile da qualunque interfaccia collegata alla linea. Il collegamento seriale garantisce la condivisione dei dati necessari e permette di distribuire e/o raccogliere informazioni di processo da un unico punto. Tali interfacce sfruttano soluzioni grafiche evolute facilitando il dialogo uomo-macchina e la comprensione dell’informazione.
La saldatrice SM 4H permette la gestione automatica, da programma, della dimensione del cordolo di saldatura (da 0,2 a 2 mm) mediante un sistema a regolazione digitale che controlla il ciclo di saldatura. SM 4H, in abbinamento alle controsagome tecnologia Seamless, permette la realizzazione della saldatura perfetta a cordolo zero. La precisione è garantita per mezzo della movimentazione dei segmenti in PVC ad assi controllati. Tale sistema consente di ridurre e semplificare significativamente il ciclo di lavorazione successivo con importanti benefici sulla produttività e sulla qualità del risultato.
La scelta di interconnessione tra l’unità centrale, i moduli periferici e i gruppi operatori è basata sull’uso di Bus di campo: tale soluzione ha permesso di remotare funzioni di controllo e supervisione direttamente sui gruppi operatori, realizzando contemporaneamente un cablaggio strutturato estremamente semplice e accessibile, e garantendo una rapida e intuitiva accessibilità per la manutenzione con una efficiente rete di comunicazione tra i diversi componenti meccanici, pneumatici ed elettronici della macchina.
La precisione garantita da Someco nelle pulitrici per il PVC è ottenuta mediante l’applicazione di una battuta a CNC che permette all’angolo della cornice di essere riferito alla macchina rispetto all’interno della stessa cornice, garantendone il centraggio e non avendo limitazioni riguardo all’eventuale differenza di larghezza dei profili che costituiscono la cornice. In relazione a tale soluzione il bloccaggio dell’angolo è garantito dall’azione indipendente di due sistemi di bloccaggio (orizzontale e verticale) montati su due slitte che, muovendosi lungo due direzioni perpendicolari, riferiscono l’angolo nella direzione di lavoro della macchina.
L’obbiettivo di concentrare tutte le funzioni di movimentazione della cornice in un dispositivo capace di garantire l’elevata dinamica delle fasi di posizionamento e la precisa posizione del manufatto in ogni fase di lavorazione è stato raggiunto dal manipolatore a 4 assi. Tale sistema risulta indipendente dal modulo operatore, dove si trovano gli utensili che realizzano il ciclo di pulizia. Essendo un dispositivo ad assi controllati, i parametri del ciclo di alimentazione, rotazione e scarico del manufatto vengono automaticamente ottimizzati dal CNC in funzione delle dimensioni e massa della cornice da movimentare, garantendo il minimo tempo di ciclo con la massima precisione e attenzione alle superfici in contatto con la macchina.